Un saluto a tutti dopo più di un mese di silenzio.
La vacanza Thailandese ha fatto bene!
😀
Nel frattempo Apple ha rilasciato un nuovo Mac Mini.
Accenno solo alla coincidenza che vede l’azienda perdere il 20% in borsa dopo anni di continua crescita, ed il rilascio di due prodotti di fascia bassa, che secondo me erano nel cassetto da tempo.
Sostanzialmente Apple ha trasmesso ai mercati il messaggio che i prossimi trimestri non andranno bene come i precedenti e che le vendite di iPhone sono tiepide. Credo che in parte il rilascio del nuovo Mac book Air e dell’aggiornato Mac Mini, nonché del nuovo iPad Pro, vogliano rappresentare un tentativo da parte di Apple d’ammortizzare il rallentamento delle vendite di iPhone.
Espressa questa, che è solo una coincidenza, come va il nuovo Mac Mini?
L’aggiornato Mac Mini è un bel prodotto di fascia entry level!
E’ costruito con un attraente nuovo alluminio, che a detta di Apple, è riciclato al 100%. Un’ottima idea di marketing nata di sicuro per spendere meno. O, per lo meno, per poter abbinare l’idea del riciclo, che fa bello e fa tendenza, con la realtà del risparmio.
La mia intenzione con questo post non è di fare una review completa del Mac Mini ma di affrontare semplicemente l’aspetto legato all’utilizzo e al valore d’acquisto in relazione con altri prodotti come per esempio gli hackintosh.
Velocità:
Il Mac Mini i3 va sostanzialmente veloce quanto la CPU i3-8100 può fare. La stessa CPU in un hackintosh va al massimo il 2/3% più veloce. Cinebench R15 di 582 contro 600 circa di un hackintosh.
Il Mac Mini i5-8500 comincia a mostrare i primi limiti legati al case piccolo e alla potenza limitata dell’alimentatore (150W). Cinebench R15 di 900 contro 965 circa di un hackintosh.
Ma è con il Mac Mini i7-8700 che i nodi vengono al pettine. Cinebench R15 di 1150 al primo giro che scende inesorabilmente sotto i 1100 punti una volta che si lancia il test in successione. Il dissipatore non è in grado di raffreddare la CPU che arriva a 100° in qualche secondo vanificando il potenziale di calcolo. Questa CPU raggiunge 1430 punti in un hackintosh.
Come spesso accade, ad Apple non interessa sostenere delle temperature d’esercizio inferiori, preoccupandosi della stabilità e durata del computer. In passato molti PC Apple hanno sofferto a lungo andare di rotture legate proprio a questo aspetto.
Nei PC che costruisco le temperature massime non superano mai gli 85°/88°, ben inteso con il PC che esprime al 100% la propria capacità di calcolo e non come in questo case al 70%.
Costi:
Il prezzo di un Mac Mini base i3-8100 con 128GB di SSD e 8GB di Ram è di Eu 919, ed è tutto sommato accettabile. E’ caro intendiamoci, ma in cambio da un buon prodotto, originale, con ottime connessioni, tra cui spiccano le 4 porte Thunderbolt 3, ed un bel case.
Questo computer è ideale per far tutto meno che per lavorare ma è un ottimo PC per la casa, per il punto vendita, per l’ufficio da utilizzare per scrivere documenti, fare email, navigare in rete.
Le performance sono quelle native della CPU, il PC è un bell’oggetto, ma se si comincia a configurarlo con un SSD più capiente per esempio, anche visto che l’SSD interno non può essere aggiornato perchè saldato su piastra madre, allora i costi aumentano vertiginosamente. Lo stesso i3-8100 con un SSD da 500GB costa Eu 1499. Il costo di un computer professionale con scheda video dedicata per lavorare nel video.
Il prezzo del Mac Mini mid range i5-8500 con 256GB di SSD sale a Eu 1269. E’ caro ma è anche la configurazione massima che ha senso per un Mac Mini. A questo prezzo viene molto di più se ci si costruisce un hackintosh ma per chi vuole un prodotto originale Apple questo è il confine del senso. In questa configurazione la CPU continua ad esprimersi quasi per quello che può, c’è un SSD per potersi muovere, un bel case e le porte necessarie.
Ecco, oltre questa soglia il Mac Mini non ha più senso. La CPU i7 si surriscalda in qualche secondo, le performance sono del 35% inferiori a quello che potrebbero essere e solo del 15% superiori al modello i5.
Un Mac Mini configurato per lavorare, con i7-8700, 32GB Ram, 1TB SSD costa Eu 2949. Se aggiungiamo una scheda grafica via Thunderbolt 3 il costo sale ad Eu 3699.
Ecco, non fatelo. Non comprate un Mac Mini così perché state buttando via i soldi. Un computer che va il 60% più veloce costa meno di metà!
Upgrade:
Al Mac Mini si può cambiare la ram che è installata con le tradizionali So-Dimm da portatili. Ci vuole almeno 1 ora di lavoro e va tolta la scheda madre dal case. Non ho approfondito ma potrebbe invalidare la garanzia. Non tutti, anzi la stragrande maggioranza degli utenti Mini, non ha idea di come smontare la scheda madre di un PC da dentro un case così piccolo, ne dovrebbe averla.
Questo è l’unico upgrade, il resto è tutto saldato su piastra. Le Thunderbolt offrono ottime possibilità di espansione ma ogni cosa Thunderbolt 3 costa 3 volte la stessa cosa senza Thunderbolt 3. Schede Video, Dischi SATA o M.2 ecc. ecc..
Che cos’è il mac Mini?
Dal mio punto di vista il Mac mini è un’ammortizzatore di mancate vendite di iPhone.
E’ un buon prodotto entry level per tutti gli utenti che preferiscono l’originale ad un hackintosh, SE l’aquirente lo accetta per come è senza aggiungere ed espandere.
Non è un prodotto per lavorare e non è un prodotto da configurare perchè diventa ridicolmente costoso (come ogni altro prodotto Apple tra le altre cose).
Bridging the gap between PROfessionals and unprofessional crazy expensive Macs.
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