Nella foto il riassunto di un test condotto da PC World su un Macbook Pro 15″ i9 in confronto a 3 altri PC: Razer Blade 2018 i7, Dell XPS 15″ 9570 i7, Alienware 17 i9.
Il MacBook Pro è più sottile e leggero. Costa, in questa configurazione US$ 4.730. 3 volte il Dell, e 2 volte il Rader Blade che però ha una Nvidia GTX 1070. A parte essere completamente fuori prezzo, per ri-parafrasare, a parte essere prezzato in modo imbarazzante, computer di questo prezzo servono per lavorare non per fare moda.
Non ce ne facciamo niente di un computer leggero che va lento e costa 2/3 volte gli altri.
Come si legge questo grafico?
Semplice!
Il rosso è il MacBook Pro, il grigio rappresenta la velocità del processore del MacBook Pro se fosse progettato per lavorare e non per far moda. Il celeste ed il verde rappresentano le velocità di notebook PC di altissimo livello che costano 1/3 il Dell, o 2/3 il Razer.
Nel grafico notate come l’impianto di dissipazione del MacBook al crescere del numero di thread di calcolo cominci ad andare in crisi. Il problema non è l’impianto di raffreddamento ma il “form factor” di questo MacBook che è troppo sottile per essere veloce. Il gap tra l’impianto di raffreddamento necessario a smaltire il calore per questa CPU e quanto garantito dal progetto Apple è tale che i MacBook Pro 15” del 2018 i7 sono più veloci.
Non comprate questo MacBook. Se dovete proprio, e non potete farne a meno, comprate il modello più lento, proprio perché genera meno calore, aggiungendo la scheda video RX560.
Se siete interessati a guardare il video completo della review del MacBook Pro 15″ i9 prodotto da PCWorld, dal quale ho estrapolato questa immagine, eccolo qui.
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