Questo prodotto apparentemente innocente, con un look ed un brand abbastanza discutibili, è invece un’arma letale. E’ metallo liquido.
Questa soluzione combinata di metalli è nata per sostituire la pasta termica che i costruttori di CPU, soprattutto Intel, applicano tra il coperchio delle loro CPU e il silicio stesso.
Thermal Grizzly Conductonaut ha un elevatissima capacità di trasmissione del calore, ed è quindi molto efficace nel trasmettere il calore del silicio al dissipatore che siede appoggiato esternamente al coperchio della CPU.
I test condotti da numerosissimi siti specializzati del settore rivelano come l’utilizzo di questa miscela di metalli, per sostituire la scadente pasta termica, porti dei benefici notevoli nella trasmissione del calore consentendo alle CPU che hanno applicato il metallo, di viaggiare a parità di clock e di dissipazione con 15°/20° gradi in meno.
15°/20° gradi sono un gap quasi scioccante che può essere utilizzato dall’utente in diversi modi. Quei gradi possono essere destinati a creare un sistema efficiente e silenzioso oppure un sistema spinto con velocità estreme.
Ci sono però almeno un paio di controindicazioni al metallo liquido:
– Nel momento in cui si toglie il coperchio ad una CPU decade immediatamente la garanzia.
– La miscela di metalli è corrosiva per l’alluminio e quindi pretende l’utilizzo di metalli circostanti di altro material come il rame e il nickel. La lega di metalli è leggerissimamente corrosiva anche per il rame e il nickel e tende con il tempo a corrodere anche queste leghe e il silicio stesso. Molte delle prove fatte però rilevano come tale corrosività sia davvero minima ed i tempi necessari per rovinare il silicio delle CPU ed i dissipatori vanno ben oltre il ciclo di vita egli stessi.
Thermal Grizzly Conductonaut è stato efficacemente utilizzato anche tra le GPU e i dissipatori delle schede video, anche in questo caso mostrando notevoli vantaggi consentendo di far girare le stesse molto più silenziosamente che con la pasta termica.
Una delle applicazioni più efficaci della lega di metalli sono le CPU Intel della serie Extreme. Queste CPU girano estremamente calde a causa della scarsissima qualità della pasta termica utilizzata da Intel su una piattaforma che meriterebbe la saldatura delle CPU stesse al coperchio vista l’elevatissima quantità di calore sprigionata sotto carico. In questa piattaforma Thermal Grizzly può essere applicato direttamente tra silicio e dissipatore, omettendo quindi il coperchio della CPU, grazia ad un accessorio progettato dal noto estremo overclocker dal nome DerBauer (trattato in un articolo seguente). Anche in questo caso le CPU guadagnano 20° in temperatura consentendo di raggiungere livelli prestazionali altrimenti impossibili.
Io consiglio questi interventi solo per alcuni utilizzatori, che ne comprendono i benefici ed i rischi. Scegliendo questa strada si possono creare sistemi hackintosh estremamente veloci, almeno il 50% più veloci di quanto raggiungibile oggi dal sistema Apple più veloce, ossia l’iMac W18, 18-cuori 36-thread. PcareMac 🙏
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