Intel in questi giorni ha finalmente rilasciato l’intera gamma di chipset per schede madri della serie 300 ed alcune CPU desktop della fascia più economica.
Come gli anni precedenti la nomenclatura dei nuovi chipset prevede le seguenti sigle: Z370 (già rilasciata lo scorso Ottobre), H370, Q370, B360 ed H310.
Ci sono alcune differenze rispetto al chipset Z370 che renderanno le nuove schede madri più evolute ed interessanti della piattaforma originale. Queste caratteristiche sono la presenza su chipset della USB 3.0 Gen. 2 da 1GB/s e la presenza nel chipset della tecnologia WiFi AC di ultimissima generazione. Queste schede madri, a tutti gli effetti, saranno quindi considerevolmente più economiche delle precedenti per il fatto che consentiranno ai produttori di evitare di appoggiarsi a terze parti per introdurre queste caratteristiche.
Purtroppo, come spesso fa Intel, ci sono ache le brutte notizie e la principale è l’assenza della possibilità di fare qualsiasi overclock sia sulle CPU che sulla RAM nelle schede madri dotate di questi chipset. Per tutti gli utenti interessati alla velocità e alla libertà di fare overclock del loro sistema, il chipset 370, rimane quindi per il momento l’unica alternativa. Nella fattispecie in questi nuovi chipset la velocità della memoria RAM è limitata a 2400Mhz per le CPU fino all’i3 per poi venir limitata a 2666Mhz per le CPU dall’i5 all’i7. Un vero peccato Intel si accanisca così tanto su questi dettagli per differenziare e giusticare i prezzi dei propri prodotti.
Qui di seguito una tabella che descrive le principali differenza tra i chipset ad oggi disponibili nella lineup Intel:
Per tutti coloro i quali sono interessati a costruire un hackintosh orientato al budget, questi chipset sono di sicuro una nuova possibilità che consente di risparmiare qualcosa. Attenzione però che i limiti di memoria potrebbero giocare dei piccoli brutti scherzi in termini di velocità del sistema. Da notare anche che il bios di queste schede madri sarà molto probabilmente molto diverso da quello delle schede Z370, e questo per il fatto che quest’ultimo è stato raffazzonato in fretta e furia per un rilascio anticipato che voleva rispondere alle nuove CPU AMD Ryzen. Molto probabilmente non avremmo mai visto un chipset Z370 come lo vediamo oggi se Intel non fosse stata presa di sorpresa.
La questione della differenza del bios è cruciale per settare ed installare correttamente macOS in un PC. Potrebbero volerci alcuni mesi prima che i nuovi driver e modalità in grado di creare hackintosh affidabili emergano nella comunità. Il nostro consiglio è quindi quello di darsi un po’ di tempo prima scegliere questi chipset e di fare riferimento nel frattempo allo Z370.
________________________________________
Puoi raggiungerci e comunicare con noi attraverso le seguenti piattaforme:
e. info@pcaremac.it
t. +39 320 1120 688
f. https://www.facebook.com/PcAreMac/
I. https://www.instagram.com/PcAreMac/
Lascia un commento